La Polonia ha già una delle leggi sull’aborto più restrittive d’Europa e consente l’accesso al servizio solo in casi di stupro, incesto o quando la salute del bambino o della madre è compromessa.

Oggi, approfittando della situazione data dall’emergenza COVID, i parlamentari polacchi iniziano a ridiscutere il divieto di aborto totale.

In un momento in cui il blocco del paese impedisce le manifestazioni di massa, le attiviste e gli attivisti polacchi e internazionali si schierano contro questa minaccia al diritto delle donne di abortire. Irene Donadio dell’IPPF (International Planned Parenthood Federation) ha dichiarato: “crediamo fermamente che non sia una coincidenza che stiano prendendo decisioni in materia di diritto all’aborto durante il blocco del coronavirus, quando la libertà di movimento e di riunione sono state rimosse. Penso che il tempismo sia estremamente cinico e codardo”, e ha aggiunto: “non è un normale processo democratico e non c’è stato molto controllo mediatico a causa del coronavirus.”

Un tentativo simile è già stato fatto nel 2016, ma venne fermato in parlamento grazie alle proteste durate fino al 2017 di decine di migliaia di donne che hanno manifestato per le strade. Donadio afferma che il 97% degli aborti in Polonia si verifica in casi in cui il feto è malformato, e la nuova legge, se approvata, lo vieterebbe.

Il presidente polacco Andrzej Duda, del partito Diritto e Giustizia (PiS), in una recente intervista per il settimanale cattolico Niedziela, ha affermato: “credo che uccidere bambini con disabilità sia semplicemente un omicidio. Se un progetto contrario a questo problema si troverà sulla mia scrivania, lo firmerò sicuramente”.

Duda è in carica dal 2015, e gli esperti affermano che occuparsi della legislazione sull’aborto fa parte di una serie di iniziative volte a compiacere i suoi principali sostenitori, dal momento che si avvicinano le elezioni presidenziali, previste per il 10 maggio.

Laiga ha sostenuto le proteste del 2017 e continua a sostenere le donne polacche e il loro diritto all’aborto.

Di seguito gli articoli della stampa internazionale che raccontano la vicenda Polacca.

https://www.euronews.com/

https://www.opendemocracy.net

https://rmx.news