Ragazza preoccupata

Comunicato stampa

Sospensione del servizio di interruzione volontaria di gravidanza presso l’Ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta: una grave violazione del diritto alla salute

Roma, 10/06/2025 – Laiga esprime profonda preoccupazione per la sospensione del servizio di interruzione volontaria di gravidanza (IVG) presso l’Ospedale pubblico Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, protrattasi per oltre sette mesi. La notizia, verificata e confermata dalla nostra associazione, è emersa grazie al monitoraggio costante condotto dalle associazioni territoriali Collettiva Transfemminista Caserta e ‘Cca nisciun’ è fessa – SOS Aborto Napoli, impegnate nell’accompagnamento e supporto alle persone che hanno volontà o bisogno di abortire.

Violazioni della Legge

La situazione attuale configura una grave violazione della Legge 194/78 sotto molteplici aspetti:

  • mancanza di personale alternativo: L’Azienda Sanitaria non ha provveduto al reclutamento di personale medico esterno né ha emesso bandi per l’assunzione di personale non obiettore, come previsto dalla normativa vigente;
  • carenza di supervisione regionale: La Regione Campania non sta adempiendo al proprio ruolo di sorveglianza sulla qualità e continuità del servizio sanitario.

L’impatto sulla popolazione

Il Comune di Caserta, con oltre 70.000 residenti, si trova privato di un servizio sanitario essenziale. La situazione era già critica prima della sospensione, con un unico ginecologo non obiettore a garantire l’intero servizio fino alla cessazione dell’attività nel novembre 2024.

Laiga ribadisce come l’elevata percentuale di obiezione di coscienza, quando non adeguatamente gestita dalle strutture sanitarie, costituisca di fatto un ostacolo concreto al diritto alla salute della popolazione locale e di transito.

Desideriamo sottolineare il ruolo fondamentale svolto dalle associazioni di mutuo aiuto che, su tutto il territorio nazionale, si costituiscono spontaneamente per colmare le lacune dei servizi sanitari pubblici, offrendo supporto e informazione a chi necessita di accedere all’interruzione volontaria di gravidanza.

Prendiamo atto con favore dell’iniziativa della Regione Sicilia che, nei giorni scorsi, ha approvato una normativa prevedente concorsi specifici per garantire una percentuale adeguata di personale non obiettore, al fine di assicurare il diritto alla salute.

Con l’approssimarsi della stagione estiva e il conseguente rallentamento delle procedure amministrative, Laiga esprime grave preoccupazione per il rischio che la situazione si protragga ulteriormente, raggiungendo potenzialmente un anno intero senza erogazione del servizio.

Chiediamo pertanto:

  1. L’immediata attivazione di procedure straordinarie per garantire la continuità del servizio IVG presso l’Ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta
  2. L’intervento della Regione Campania per l’adempimento dei propri obblighi di sorveglianza
  3. L’adozione di misure strutturali che prevengano il ripetersi di simili interruzioni del servizio