CONTRACCEZIONE D’EMERGENZA
La contraccezione d’emergenza si usa per prevenire una gravidanza in caso vi sia stato un rapporto sessuale non protetto, ossia in cui non è stato utilizzato correttamente o non è stato usato affatto un metodo contraccettivo. La causa può essere il non aver utilizzato alcuna precauzione, lo spostamento o rottura di un preservativo, una violenza sessuale, la sospetta inefficacia del coito interrotto, o altro.
Di seguito elenchiamo i metodi contraccettivi di emergenza, alcuni dei quali sono descritti anche nella sezione CONTRACCEZIONE:
- la pillola (estroprogestinica classica), che va assunta in un dosaggio di 100mcg di etinil-estradiolo e 50 mcg di levonorgestrel entro 72 ore dal rapporto, ripetendo la dose dopo ulteriori 12 ore
- il Danazolo, che è un farmaco utilizzato anche per altre disfunzioni e si può assumere in due modalita’:
a) 3 compresse entro 72 ore dal rapporto, seguite dopo 12 ore da altre 3 compresse;
b) 2 compresse ogni 12 ore per 3 volte - il Mifepristone (Mifegyne), che va assunto in un dosaggio da 50 a 600mg entro 5 giorni. (Attualmente in Italia viene somministrato solo in regime di ricovero per l’aborto volontario medico)
- Un metodo di contraccezione d’emergenza esistente ma non più molto utilizzato è quello di inserire la spirale entro 5 giorni dal rapporto a rischio.
- le cosiddette “pillole dei giorni dopo“, che agiscono ritardando o bloccando l’ovulazione.
Quest’ultima soluzione, sottolineiamo, NON è assolutamente un metodo abortivo, come erroneamente viene considerato, e ha una percentuale di gravidanza che varia dallo 0,2 al 3 %
Esistono due tipi di “pillola del giorno dopo”, entrambe si comprano in tutte le farmacie come farmaco senza prescrizione, perciò senza ricetta, ma se stai allattando di consigliamo di consultare medico/a o ginecologo/a pro-scelta di fiducia.
Contraccezione di emergenza prima dell’ ovulazione
La pillola del giorno dopo (Levonorgestrel) deve essere assunta nei 3 giorni che seguono il rapporto non protetto (72 ore) ed è efficace se non è ancora avvenuta l’ovulazione, perché non è in grado di bloccarne il processo, quando fosse già iniziato.
Contraccezione di emergenza dopo ovulazione
La “pillola dei cinque giorni dopo” (Ulipristal Acetato) deve essere presa appena possibile, comunque nell’arco dei 5 giorni dopo il rapporto a rischio. Fa slittare l’ovulazione anche se il processo è in corso e quando presa entro le prime 24 ore dal rapporto a rischio è tre volte più efficace rispetto all’assunzione dopo le 72 ore.
Contraccezione d’emergenza e minorenni
La pillola del giorno dopo può essere comprata in farmacia dalle persone minorenni, come avviene per tanti altri farmaci di libera vendita. Questo dal 2020, grazie alla Determina n. 998 dell’8 ottobre 2020 dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).
Rapporti a rischio
Se il rapporto sessuale non protetto è del tipo a rischio di malattie sessualmente trasmissibili (MST) ti consigliamo di effettuare 40 giorni dal rapporto uno screening MST e di considerare la PrEP, raccomandata quando c’è il rischio HIV.