A CHE PUNTO SONO?

Come sapere se sei in gravidanza

Se pensi di essere in stato di gravidanza, la prima cosa da fare è scoprire se sei veramente in gravidanza.

Per confermare lo stato di gravidanza puoi fare:

  • un test casalingo di tipo stick sulle urine acquistabile al discount o al supermercato o in farmacia;
  • un test delle urine in laboratorio, portando le urine del mattino a un centro analisi;
  • un prelievo sanguigno, sempre da portare al centro analisi.

Tutti i test si basano sulla ricerca dell’ormone della gravidanza chiamato Beta Hcg, gli ultimi due sono più accurati.

Se pensi di essere in stato di gravidanza, o ne sei sicura grazie alla risposta del test, la prossima cosa da fare è scoprire a che punto della gravidanza sei, cioè di quante settimane e quanti giorni.

Come sapere di quante settimane è la gravidanza

Per convenzione internazionale, il primo giorno dell’ultima mestruazione viene considerato il primo giorno della gravidanza.
Qui sotto puoi inserire alcuni dati relativi al tuo ciclo mestruale e calcolare l’epoca gestazionale. L’aborto volontario, regolato dalla Legge 194/78, è possibile per chi non vuole partorire fino al novantesimo giorno, ossia la 12esima settimana più 6 giorni. Dopo questa data è possibile recarsi all’estero, in uno dei paesi che hanno un limite di tempo diverso da quello imposto dalla legge italiana. Puoi trovare le indicazioni nelle sezioni linkate (nel menù, ABORTO ENTRO I 90 GIORNI, IVG DOPO LE 12 SETTIMANE ALL’ESTERO). Tuttavia, c’è anche l’opzione del parto in anonimato.

Tool per calcolare le settimane di gravidanza

REGOLO OSTETRICO

Giorno dell'ultima mestruazione:
(DD/MM/YYYY format)
Lunghezza media del ciclo:
(22 to 45) (defaults to 28)
Lunghezza media della fase luteale:
FACOLTATIVO (9 to 16) (defaults to 14)
Data presunta del concepimento:
Data presunta del parto
Epoca gestazionale stimata:

Cosa fare se si è in gravidanza inaspettata?

Hai 3 opzioni davanti a te:

  1. Continuare la gravidanza e, se non ci sono imprevisti, diventare genitore;
  2. Continuare la gravidanza e valutare le opzioni di parto anonimo, adozione o affidamento;
  3. Interrompere la gravidanza mediante un aborto volontario, se sei nei termini legali per farlo.

Talvolta è difficile prendere una decisione, si potrebbero avere sentimenti contrastanti riguardo la gravidanza, soprattutto quando questa capita in maniera inaspettata. Qualunque siano le tue sensazioni, le reazioni possono essere diverse. Per aiutarti a pensare in questo momento, potrebbe esserti utile porti alcune delle domande.

Come decidere cosa fare?

Solo tu puoi prendere una decisione, perché le conseguenze saranno principalmente sulle tue spalle. Prova a chiederti:

Quali sono le mie speranze e progetti per il futuro?

Come mi sentirei riguardo la realizzazione di tali piani e speranze, se…
…Diventassi genitore?
…Dessi questa creatura in adozione?
…Interrompessi la gravidanza?

Quali sono le due o tre cose che contano di più per me nella mia vita?
Dovrò perdere o rinunciare a qualcosa se…

…Diventassi genitore?
…Dessi questa creatura in adozione?
…Interrompessi la gravidanza?

Quali sono le due o tre cose che spero di realizzare nei prossimi cinque-dieci anni?
Che cosa posso perdere, o a cosa posso rinunciare nei prossimi cinque-dieci anni, se…

…Diventassi genitore?
…Dessi questa creatura in adozione?
…Interrompessi la gravidanza?

Come penso che le altre persone che contano per me (partner, familiari, amicizie) potrebbero reagire nei miei confronti se…
…Diventassi genitore?
…Dessi questa creatura in adozione?
…Interrompessi la gravidanza?

Considerando i miei valori e le mie credenze, come mi sentirei se…
…Diventassi genitore?
…Dessi questa creatura in adozione?
…Interrompessi la gravidanza?

Speriamo che queste domande possano aiutarti, ma è più che legittimo avere ancora sentimenti contrastanti. Prendere una decisione può essere difficile e spaventoso. Potresti provare a terminare le seguenti frasi e vedere come ti senti.

L’idea di diventare genitore mi fa sentire…
(perché…)
L’idea di dare la creatura in adozione mi fa sentire…
(perché…)
L’idea di avere un aborto mi fa sentire…
(perché…)

E se ancora non lo so?
Continuare ad avere sentimenti contrastanti circa ogni possibile scelta è normale. Potresti scoprire che, qualunque sia la scelta effettuata, ancora non la percepisci come la decisione perfetta.

Chiediti: “Posso vivere con questi sentimenti?” Se la risposta è “sì”, allora sei prontə a decidere.

Se sei ancora incertə, potrebbe essere necessario:

  • raccogliere più informazioni, ad esempio dal punto di vista medico, oppure dal punto di vista del supporto economico che si può ricevere dal Governo;
  • parlare con unə psicologə pro scelta, che metterà il tuo benessere in cima alle priorità, senza farti sentire giudicatə;
  • parlare con una persona cara di fiducia, che non sarà in grado di decidere per te, ma potrebbe essere in grado di aiutarti a riflettere su ciò che è meglio per te. Questa persona potrebbe essere un genitore, un altro membro della famiglia, lə partner o una persona che senti vicina.

Tieni sempre presente:

  • di raccogliere informazioni mediche solo da personale sanitario pro-scelta, non affidarti a persone o siti internet che abbiano uno schieramento ideologico antiabortista, perché le informazioni sarebbero false o parziali, quindi inutili;
  • che la scelta finale è solo tua e non della tua famiglia o dellə partner. Anzi, alcune persone preferiscono non parlare con i propri cari fino a che non abbiano preso una decisione personale, per paura di sentirsi influenzate;
  • purtroppo non hai molto tempo. Se si decide di continuare con la gravidanza, è importante iniziare subito a farsi seguire da un’ostetrica e da una ginecologa per salvaguardare la salute tua e della potenziale nuova vita. Allo stesso modo, se si decide di abortire, bisogna agire per poter rientrare nei tempi legali per farlo.

Cosa è importante sapere se sei indecisə

I nostri consigli come associazione medica pro-scelta che mette in cima a ogni cosa la tua salute psicofisica sono:

  • di raccogliere informazioni mediche solo da personale sanitario pro-scelta, che ti ascolti con approccio laico;
  • lo stesso vale per le informazioni pratiche o la consulenza con unə psicologə, ti consigliamo di non affidarti a professionistə o siti internet che abbiano uno schieramento ideologico antiabortista, perché le informazioni potrebbero essere false, o parziali, o volte a manipolarti, quindi inutili;
  • che la scelta finale è solo tua e non della tua famiglia o dellə partner. Anzi, alcune persone preferiscono non parlare con i propri cari fino a che non abbiano preso una decisione personale, per paura di sentirsi influenzate;
  • purtroppo non hai molto tempo. Se si decide di continuare con la gravidanza, è importante iniziare subito a farsi seguire da un’ostetrica e da una ginecologa per salvaguardare la salute tua e della potenziale nuova vita. Allo stesso modo, se si decide di abortire, bisogna agire per poter rientrare nei tempi legali per farlo.